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Nota ministeriale relativa all'Esame di Stato
Allegato - Nota M.I. n. 8464 del 28-05-2020
La Nota del Ministero dell’Istruzione n.8464 del 28-05-2020 chiarisce alcun punti delle ordinanze che disciplinano la valutazione finale degli alunni per l’a.s. 2019-2020 e gli esami di Stato conclusivi del secondo ciclo.
In particolare si segnalano i chiarimenti e le indicazioni di seguito riportate.
Valutazione finale degli alunni (O.M. n. 11 / 2020)
• I voti inferiori a sei decimi sono riportati nel verbale dello scrutinio, nei documenti di valutazione finale e nei prospetti da pubblicare nell’albo online dell’istituzione scolastica.
• Per gli alunni ammessi alla classe successiva in presenza di votazioni inferiori a sei decimi, il consiglio di classe predispone il (PAI) Piano di Apprendimento Individualizzato, in cui sono indicati, per ciascuna disciplina, gli obiettivi di apprendimento da conseguire nonché le specifiche strategie per il raggiungimento dei relativi livelli di apprendimento. Anche per le discipline non più impartite nella classe successiva il consiglio di classe predispone comunque il percorso di recupero nel PAI; del raggiungimento o del mancato raggiungimento dei relativi obiettivi di apprendimento si terrà conto nella valutazione finale dell’anno scolastico 2020/2021 secondo criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti.
Esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione (O.M. n. 10 / 2020)
L’argomento riguardante l’elaborato deve essere assegnato dal consiglio di classe su indicazione dei docenti delle discipline di indirizzo; si deve comunicarlo al candidato, entro il 1° giugno, con modalità tali da garantire la certezza della data di spedizione (ad esempio tramite il registro elettronico o l’indirizzo di posta elettronica istituzionale della scuola).
La trasmissione dell’elaborato da parte del candidato ai docenti delle discipline d’indirizzo per posta elettronica deve includere in copia anche l’indirizzo di posta elettronica istituzionale della scuola.
L’elenco degli argomenti assegnati ai singoli alunni è verbalizzato dal consiglio di classe, e copia del verbale viene fornita al Presidente di commissione, ovvero è ricompreso nel Documento del Consiglio di classe, laddove tale inserimento non comporti la riconoscibilità di situazioni di disabilità grave.
Se il candidato non provvede alla trasmissione dell’elaborato, la discussione della 1ª parte del colloquio si svolge comunque in relazione all’argomento assegnato, e della mancata trasmissione si tiene conto in sede di valutazione della prova d’esame.
La Commissione assegna il materiale ai singoli candidati per l’effettuazione del colloquio il giorno stesso, primo del loro inizio.
Si consiglia la lettura integrale della nota, che viene allegata al presente comunicato.
Belluno, 29 maggio 2020
Il Dirigente Scolastico
F.to Prof.ssa Ilaria Chiarusi