Vi proponiamo questo articolo molto interessante del Corriere delle Alpi che, prendendo spunto dallo spostamento delle macchine di uno dei laboratori della nostra scuola in ristrutturazione, racconta anche un po’ di storia dell’ITI Segato che per moltissimi anni, proprio per l’innovazione che portava in provincia dal punto di vista tecnico, è stata sede e laboratorio di riferimento per molte aziende del territorio.
Le macchine per le prove meccaniche, come si può intuire dall’immagine, sono particolarmente pesanti e sono macchine storiche utilizzate in didattica soprattutto nelle specializzazioni di Edilizia (ora Costruzioni Ambiente e Territorio), di Meccanica e di Energia: permettono di valutare alcune caratteristiche dei materiali. L’articolo racconta anche della qualità con cui questi dispositivi sono stati progettati e costruiti e che li qualificano ancor oggi macchinari di notevole precisione; ciò costituisce un valore aggiunto, insito nella loro natura, che racconta agli studenti di oggi come la qualità degli artefatti e della produzione in generale, siano importanti e li rendano pregevoli e durevoli nel tempo.
I docenti specialisti appassionati di queste materie si sono presi cura dei macchinari e hanno colto l’occasione per una loro messa a punto, rivolgendosi anche all’azienda Galdabini (Varese) che a suo tempo li produsse.
Ora le macchine sono tornate a disposizione degli studenti che, utilizzandole nelle loro attività laboratoriali, potranno ancora imparare e acquisire competenze tecniche importanti.
Ringraziamo la Provincia di Belluno per il contributo economico a questo progetto, senza il quale lo spostamento delle macchine e la nascita del nuovo Laboratorio di Prove Meccaniche non sarebbero stati possibili.
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